Quanti ricordi nella mente? la festa di Agosto in onore di Maria Santissima del Ponte, le serate passate con gli amici fra gli otto cannoli e piazza Giuseppe Verdi, gustando i gelati di Don Fifiddu "u Scaghidda", il vecchio Mulino della famiglia Soresi (dove mio nonno lavorava e teneva la contabilità) al compianto Cavaliere Ignazio Soresi e le partite al vecchio Comuale (oggi Stadio La Franca) del glorioso Partinicaudace. Poi l'epoca storica, quella della signora Ninni Bertolino e gli scontri casalinghi familiari fra me (tifoso rosanero sfegatato della Palermolimpia) e mio padre (che il neroverde c'è l'ha nel sangue da sempre). Quegli anni sono trascorsi un pò in fretta e tutto stava per annegare nelle paludi del dimenticatoio a Partinico (detta anche Palermo nico, ovvero <<Palermo piccola>> per profilo demografico). Oggi l'Audace Partinico Borgetto, nato dalle ceneri dell'ASD Partinicaudace si ritrova in Promozione, ottenendo un ripescaggio meritato (per storia e tradizione) e rafforzando l'organigramma societario con l'ingresso di imprenditori di spessore, che puntano a raggiungere la serie D con un programma quadriennale. Meriti e plausi al nostro amico Direttore Generale Giuseppe Pirreca che sta lavorando bene in una piazza che nei momenti giusti fa tremare i polsi per passione e tifoseria. E' arrivato il bomber di razza Campione dal Marsala e Rinaudo è il nuovo tecnico della squadra della vasta pianura, situata sotto la famosa Montagna del Re. Intanto l'amministrazione comunale ha comunicato alla società partinicese che l'agibilità totale dello Stadio La Franca dovrebbe andare in porto, nel giro di pochi mesi, in modo da permettere una maggiore affluenza di pubblico sugli spalti del vecchio e glorioso Comunale e ritornare così ai fasti di un tempo, quando Partinico era una delle società più blasonate del palermitano. Altri calciatori di spessore ed esperienza si aggregheranno alla rosa nelle prossime settimane, puntando ad un campionato di vertice, come è giusto che sia per un paese di quasi 40.000 abitanti e una tradizione calcistica che non si può e non si deve cancellare. In bocca al lupo dalla nostra Redazione Telematica del Blog "Domenicastadio Ficarazzi" e dal suo Responsabile Dott. Giuseppe Talluto ed il suo entourage di comunicazioni calcistiche.
< Giuseppe Talluto - Domenicastadio Ficarazzi>
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