C'era una volta Franco Baresi, un libero come pochi nella storia del calcio italiano, in grado di coordinare diligentemente e con classe da manuale del calcio la propria retroguardia difensiva, insomma una sorta di regista arretrato della propria squadra. Avremmo giurato che dopo il ritiro del Franco Nazionale e capitano del Milan glorioso, allenato da Arrigo Sacchi, di calciatori simili e con un ruolo così particolare in giro non ne sarebbero più nati. I settori giovanili delle società di calcio siciliane invece ci mostrano che la speranza di creare nuovi personaggi come l'indimenticabile ex libero rossonero è più che una certezza, grazie anche all'impegno e alla dedizione di questi giovani talenti che sognano di arrivare in alto. E' l'esempio del ficarazzese Salvatore Quartuccio tredici anni e tanto amore per il pallone, forse (incosapevolmente) per rendere sempre viva una tradizione calcistica familiare, ricca e sostanziosa di ricordi e di operati calcistici memorabili. Quest'anno abbiamo visto all'opera Salvatore Quartuccio in almeno una decina di partite, rimanendone colpiti ed impressionati dal temperamento, dalla sicurezza e dalla tecnica da autentico veterano. Gioca "attualmente" nella Procalcio Ficarazzi categoria giovanissimi regionali ed è uno dei punti di forza di questa squadra, sempre pronto al sacrificio e alle sfide, forse anche più grandi di lui (ma che un ragazzino della sua età ancora non riesce giustamente a comprendere). Lo ricordiamo addirittura in porta in almeno un paio di partite, risultando addirittura protagonista fra i pali e assumendosi il peso di tutte le responsabilità che soltanto un calciatore navigato è in grado di prendere con sicurezza, calma e attaccamento verso questo sport meraviglioso. Se poi analizziamo le altre partite, non possiamo non evidenziare che i suoi movimenti ed il suo stile nel rettangolo di gioco, sono simili a quelli dell'ex campione del Milan, autentico pilastro difensivo della squadra stellare degli anni novanta, insieme ai Maldini, Gullit e Van Basten. Il calciatorino ficarazzese viene visionato già da diversi mesi da società blasonate del circondario limitrofo, impressionando diversi addetti ai lavori dei vari settori giovanili, fra i quali il tecnico dei Giovanissimi Regionali del Palermo calcio Totò Di Fresco. Proprio a Bagheria l'indimenticabile capitano rosanero della mitica Palermolympia del 86, vedendo il ragazzo di Ficarazzi all'opera si è lasciato sfuggire una frase significativa; questo ragazzino ha gli stessi movimenti di Baresi e mi ricorda tantissimo anche il mio compagno di squadra Stefano Cracolici nella Palermolympia del Barone Spatola. Detto da Totò Di Fresco, che in materia di calcio non è inferiore a nessuno è un bel timbro di affermazioni lusinghiere sul ragazzo di Ficarazzi, che inoltre si distingue anche a scuola per il suo impegno nello studio, con ottimi risultati. Insomma un vero piccolo uomo, destinato a palcoscenici calcistici di prestigio in un prossimo futuro, ma sempre con la razionalità di chi capisce che solo i sacrifici ripagano e Quartuccio questo l'ha capito da un pezzo. In bocca al lupo caro Salvo dalla nostra redazione telematica di Domenicastadio e non dimenticare mai che il tuo bagaglio può soltanto migliorare, stando sempre coi piedi piantati per terra naturalmente.
<La Redazione Telematica Domenicastadio - Ficarazzi>
(in foto Salvatore Quartuccio)
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